Nel 2017 ho intervistato alcuni migranti o provenienti da famiglie italo straniere e ho domandato loro se avessero mai sentito la discriminazione razziale nelle loro esperienze di vita. Tutti mi hanno risposti di si. E’ stato un lavoro molto forte, emotivamente che mima arricchita molto perché purtroppo oggi questi espisodi sono all’ordine del giorno e sono taciuti. Se una persone riesce a farsi scivolare la cosa addosso va bene ma non sempre è così e le ferite rimangono e spesso sono anche dolorose.